Terza intervista del podcast “Il Truffone” di Francesco Carbone a Giovanni Birindelli:
ERRATA CORRIGE
Nel podcast faccio due volte riferimento al caso del “free-banking scozzese” citato da Murray Rothbard nel suo libro Il Mistero dell’Attività Bancaria.
Subito prima della pubblicazione del podcast, Francesco Carbone mi ha segnalato questo interessantissimo articolo di Rothbard che non avevo letto o non mi ricordavo di aver letto, dal titolo Il Mito del Free-Banking Scozzese, che Francesco ha segnalato anche nelle note della puntata.
In questo articolo, Rothbard corregge quello che lui stesso aveva scritto ne Il Mistero dell’Attività Bancaria a proposito del sistema bancario scozzese nel periodo XVIII- prima metà XIX secolo.
In particolare, ne Il Mistero dell’Attività Bancaria Rothbard porta il sistema bancario e monetario scozzese di questo periodo come esempio di free-banking. Nell’articolo citato (aggiunto peraltro come appendice all’edizione italiana del testo di Rothbard), riconosce che, nel fare questo, ha “accettato precipitosamente e acriticamente” le tesi di che il Prof. Lawrence H. White ha esposto nel suo testo: Free Banking in Britain. Soprattutto, dimostra fatti alla mano che la tesi del Prof. White è sbagliata: quello che ci fu in Scozia in quel periodo non fu un sistema di free banking.
Devo quindi correggere il mio riferimento fatto durante la puntata al caso del free banking scozzese, riferimento che era basato interamente sul testo de Il Mistero dell’attività Bancaria e non sull’articolo successivo di Rothbard.
Rimane confermata, naturalmente, e addirittura rinforzata, la posizione teorica (di Rothbard e nella quale io mi riconosco) in merito al free banking: pur essendo il free banking un sistema teoricamente inferiore a quello a riserva intera, sul piano pratico porta nella direzione di un sistema a riserva intera.
Grazie a Francesco di nuovo per l’invito e per la segnalazione di questo articolo.
Molto interessante. Grazie.
Non sono interamente d’accordo sulle opinioni espresse ma confesso la mia parziale ignoranza e quindi il disaccordo è debole.
Per quanto il tempo me lo consente approfondirò la questione con letture appropriate.
Grazie del commento.