Della libertà di espressione (versione integrale)

GIOVANNI BIRINDELLI, 23.2.2015

(Pubblicazione originale: Movimento Libertario in 5 parti: 1, 2, 3, 4, 5 )

  

Parte 1: Introduzione 

 

Un imprenditore è stato multato un milione di euro perché ha detto che «evadere non è un reato grave». Un politico è stato condannato a sei mesi di reclusione per aver detto che Giorgio Napolitano, quando era presidente della repubblica (minuscole, soprattutto in questo caso, intenzionali), era «indegno». Anche un ragazzo monzese di 24 anni è stato denunciato per vilipendio del presidente della repubblica: su un sito aveva scritto frasi del tipo «Vergogna d’Italia». Un uomo è stato multato mille euro per aver detto che l’Italia è un «paese di merda» (se lo stato applicasse una multa di mille euro a tutti quelli, me incluso, che in un solo giorno pronunciano questa esatta frase per dire che l’Italia è uno stato che viola sistematicamente la libertà e che fa tutto ciò che è umanamente possibile per ridurre in miseria i sudditi che opprime, probabilmente riuscirebbe ad azzerare all’istante, e per un solo istante, l’intero debito pubblico). Beppe Grillo è stato indagato per istigazione dei militari a disobbedire alle “leggi” (cioè, in una situazione di positivismo giuridico come quella attuale, ai comandi arbitrari dell’autorità): in una lettera aperta chiedeva ai vertici di Polizia, Carabinieri ed Esercito di non schierarsi a protezione della classe politica italiana. Leonardo Facco è stato querelato da un pubblico ufficiale per aver osato criticare i vigili urbani. Erri de Luca è stato rinviato a giudizio per istigazione a delinquere: aveva detto che «la Tav va sabotata». Questi sono solo alcuni dei casi più eclatanti del 2014 in cui delle persone sono state aggredite dallo stato per le loro parole. Chissà quante altre persone solo nell’ultimo anno sono state denunciate e/o condannate per quello che hanno detto, scritto o disegnato (in particolare contro il Dio stato, le sue agenzie e i suoi pubblici ufficiali). Continue reading

11 settembre: alcuni links utili

Riporto qui alcuni links che potrebbero essere utili a chi volesse conoscere le prove scientifiche inconfutabili del fatto che la versione ufficiale sul crollo delle Torri Gemelle è falsa e altre prove/indizi concordanti sul fatto che sono false anche le versioni ufficiali sugli altri aspetti dell’11 settembre. Per chi non avesse mai messo in discussione la versione ufficiale, e quindi avesse un sano scetticismo iniziale, consiglio di vedere questo materiale nell’ordine riportato

1. Intervista a Richard Gage, architetto, fondatore di Architects and Engineers for 9/11 Truth, associazione no profit di oltre 2200 architetti e ingegneri che mostrano le prove scientifiche inconfutabili del fatto che il crollo delle Torri Gemelle fu dovuto a una demolizione controllata e quindi che la versione ufficiale sul crollo delle Torri Gemelle è falsa: traduzione italiana (estratto): http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4521

2. Versione integrale dell’intervista a Gage (in inglese): https://www.youtube.com/watch?v=2zY9HfwzGPg

3. Sito web di Architects and Engineers (in inglese): http://www.ae911truth.org/

4. Documentario di Architects and Engineers dal titolo “9/11 Explosive Evidence: Experts Speak Out”: qui il trailer (in inglese): http://911expertsspeakout.org/the_trailer.html

5. Consensus 9/11: commissione di esperti che ha redatto dei punti di consenso mediante una metodologia scientifica. Ottime le spiegazioni punto per punto con i links alle prove scientifiche: http://www.consensus911.org/it/

6. Documentario in italiano che fa una sintesi espositiva delle ragioni principali per cui la versione ufficiale non regge, non solo nel caso delle Torri Gemelle (versione sintetica): https://www.youtube.com/watch?v=As9gGIz_tzU

7. Documentario in italiano che copre tutti gli aspetti dell’11 settembre (non solo le Twin Towers), versione completa: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4317

8. Prof. David Ray Griffin, autore di diversi libri specialistici sull’11 settembre nel suo insieme, non solo sulla parte che riguarda le Torri Gemelle (in inglese): http://davidraygriffin.com/