Statali, diritto di voto e conflitto d’interessi

GIOVANNI BIRINDELLI, 28 March 2012

(original publication: L’Indipendenza)

Mi ricollego all’articolo di Leonardo Facco sugli statali per discutere alcune implicazioni politiche del problema. Il voto di uno statale e, più in generale, di chiunque a qualsiasi titolo riceva direttamente denaro “pubblico”, e cioè denaro privato sottratto ai legittimi proprietari dallo Stato con l’uso della forza, non ha la stessa valenza del voto di una persona che non riceve denaro “pubblico”.
Nel primo caso, infatti, a differenza di quanto accade nel secondo, c’è un conflitto d’interessi. Se una coalizione politica si candidasse alle elezioni con un programma di privatizzazioni, il voto dello statale potrebbe esprimere non la sua opinione sul programma di quella coalizione ma il suo interesse particolare e immediato. Continue reading