Dalla presunzione fatale alla strada verso la schiavitù: l’euro e l’UE

FRANCESCO SIMONCELLI, 31.7.2015

(Pubblicazione originale: francescosimoncelli.blogspot.com)

Com’era prevedibile, e come avevo preannunciato in questo commento, la Grecia è stata infine salvata. Non c’è da sorprendersi. Il progetto europeo è qualcosa che riguarda fortemente una pianificazione centralizzata dell’economia su scala extra-nazionale, ed è stato impiegato troppo capitale materiale e temporale affinché venisse portato alla luce. Il progetto europeo doveva essere il fiore all’occhiello del NWO, invece si sta trasformando in un incubo per le persone sottomesse ai suoi dettami e un misero fallimento per gli eurocrati che ancora ci credono. A questo proposito, quindi, si farà di tutto per tenere in piedi questa farsa. Il prezzo non è qualcosa che preoccupa i pianificatori centrali, non saranno loro a pagarlo. Sarà, come la solito, scaricato sui contribuenti. Se volete un assaggio, vi basta guardare al Giappone. Esatto, questo è il paziente zero; se si vuole sapere dove finirà l’occidente basta guardare alla colonia di vecchi ultra-indebitata del sol levante, dove il continuo interventismo centrale sta ammazzando ciò che resta di onesto nell’economia nipponica. Continue reading

Follia collettiva, fiducia cieca nel socialismo e oblio

GIOVANNI BIRINDELLI, 8.6.2014

(Pubblicazione originale: Catallaxy Institute)

 

Il Sole 24 Ore, 5.6.2014 “La Banca centrale europea ha deciso una serie di misure per stimolare l’economia, abbassare la quotazione dell’euro e allontanare lo spettro della deflazione. [Fra queste sono inclusi il taglio del] tasso di riferimento dell’area Euro a 0,15% dal precedente 0,25 per cento. … lo stop alle operazioni di sterilizzazione dei titoli di Stato acquistati durante il piano Smp varato nel 2010 (il che equivale a immettere nuova liquidità nel sistema per circa 170 miliardi di euro) … acquisto di titoli Abs (Asset backed securities). Misura che lascia ipotizzare che la Bce ha intenzione di varare un piano di quantitative easing. … Il Fmi plaude all’azione della Bce. «Diamo il benvenuto» alle mosse della Bce e «siamo incoraggiati dal fatto che» il presidente Mario Draghi, «abbia detto che la Bce è pronta a fare di più se ce ne sarà bisogno». Lo afferma il portavoce del Fmi, Gerry Rice.” (Il Sole 24 Ore)

Ludwig von Mises, 1949: “Se le variazioni del potere d’acquisto della moneta prodotte dai cambiamenti della quantità di denaro effettuati dai governi risultassero solo in un trasferimento di ricchezza da alcune persone verso altre … sarebbe ovviamente fraudolento giustificarle sotto il pretesto del ‘bene comune’ o dell’ ‘interesse pubblico’. Tuttavia uno potrebbe comunque considerarle come misure politiche adatte a promuovere gli interessi di alcuni gruppi a scapito di altri, senza altre conseguenze negative. Tuttavia, ci sono ben altre cose in gioco… Continue reading

Pascal Salin: l’evasione fiscale non è immorale (intervista esclusiva del Movimento Libertario)

GIOVANNI BIRINDELLI, 4 July 2012

(Original publication: Movimeto Libertario)

Riporto la sintesi di un’intervista al Professor Pascal Salin, economista francese della Scuola Austriaca. Il video integrale dell’intervista, in inglese, può essere trovato QUI.

Origine della crisi. La crisi è stata prodotta dal fatto che per molto tempo i governi europei, e in particolare quelli dei paesi oggi maggiormente esposti (Grecia, Spagna, Italia, Portogallo, Irlanda e, aggiunge il Professor Salin, Francia) hanno speso molto di più di quello che potevano permettersi. La crisi è adesso peggiorata per due ragioni. In primo luogo, la recessione economica ha ridotto le entrate fiscali. In secondo luogo, molti governi, adottando politiche keynesiane, hanno reagito alla crisi spendendo di più, non di meno: in altre parole, essi hanno reagito al problema aumentando il ricorso all’interventismo economico che ha creato il problema. Continue reading