Bitcoin come ‘lusso’ di oggi e necessità di domani

GIOVANNI BIRINDELLI, 21.6.2018

(Pubblicazione originale: Catallaxy Institute)

“Nel mercato nero di Bogotà (Colombia) le figurine di contrabbando sono l’unica moneta di chi scappa dal Venezuela” (lastampa.it).

Non credo che in Italia si arriverà a questo livello in un futuro prevedibile, nemmeno dopo la scissione dell’euro (secondo me inevitabile prima o poi).

Tuttavia, prima di arrivare alle figurine, ce ne è di strada da continuare a percorrere sulla via dell’inflazione: una via non solo senza ostacoli (perché la stragrande maggioranza delle persone non capisce i danni dell’inflazione fino a poco prima delle figurine) ma con un forte vento a favore: totalitarismo (nella fattispecie democratico), stati, banche centrali, media mainstream, la gran parte delle università di economia, e altre onoratissime e privilegiatissime istituzioni.

Per fortuna c’è bitcoin, la via di uscita di mercato 2.0 (non censurabile). Non molte persone, ancora oggi, la conoscono e la capiscono: si tratta delle persone che probabilmente trarranno i maggiori vantaggi dall’ennesimo, prevedibile collasso economico prodotto dalla droga inflazionistica.

Si, ma manca completamente una rete per l’ educazione e l’accesso ben organizzato, “popolare” e non elitario a questo strumento straordinario (F.G.)

Arriverà.

A questo stadio, tuttavia, se ci fosse un accesso “popolare” a bitcoin, bitcoin non sarebbe un’opportunità.

Con questo non voglio dire che bitcoin deve essere elitario, ma che, in quanto necessità di domani, oggi non può che essere elitario. È nella natura economica delle cose. Continue reading

La rivolta degli imbecilli contro il lusso

GIOVANNI BIRINDELLI, 23.12.2013

(Original publication: Movimento Libertario)

Sabato scorso a Firenze c’è stato un “assedio al lusso” da parte di sedicenti “movimenti antagonisti”. Questi sono stati contrastati dalle forze dell’ordine al servizio dello stato e qualcuno potrebbe chiedersi perché. Infatti, se c’è un aspetto in cui la natura collettivista e totalitaria dello stato italiano si manifesta in modo lampante è proprio la persecuzione del “lusso”, la quale è implicita, tanto per fare un esempio, nella progressività fiscale prevista all’articolo 53 della costituzione. Continue reading

Il compagno Pisapia inventa l’IMU per le ‘case di lusso’

GIOVANNI BIRINDELLI, 27 June 2012

(original publication: L’Indipendenza)

Il Comune di Milano ha approvato le nuove aliquote IMU, le quali sono diverse a seconda che, in base alle classificazioni sulle quali il Comune si basa, l’abitazione sia considerata ‘di lusso’ oppure no. In quella che Talmon ha efficacemente chiamato “democrazia totalitaria”, e cioè in un sistema politico come il nostro in cui non ci sono limiti di principio alle decisioni della maggioranza (o di chi la rappresenta) e quindi in cui il potere politico è illimitato, questa misura non fa scandalo, così come non lo fa la progressività fiscale (articolo 53 della costituzione). Continue reading