L’ipocrisia di un presidente della repubblica che esterna a favore del risparmio

GIOVANNI BIRINDELLI, 28.10.2015

(Pubblicazione originale: Catallaxy Institute)

Mattarella: «Nonostante la crisi abbia intaccato le riserve di molte famiglie, il risparmio rappresenta un elemento di forza della nostra economia e società» Continue reading

Assalto al risparmio, nel nome della costituzione italiana

GIOVANNI BIRINDELLI, 24.4.2014

(Pubblicazione originale: Movimento Libertario)

Allo stesso modo in cui non c’è peggior nemico della libertà di colui che la vorrebbe difendere senza mettere in discussione la piattaforma ideologica, economica e  istituzionale del collettivismo, così non c’è peggior nemico del risparmio di colui che denuncia l’ulteriore “assalto ai risparmi” da parte dello stato sulla base del fatto che questo “assalto” è incostituzionale, e cioè ricordando che l’articolo 47 della costituzione stabilisce che “la Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme”. Continue reading

La rivolta degli imbecilli contro il lusso

GIOVANNI BIRINDELLI, 23.12.2013

(Original publication: Movimento Libertario)

Sabato scorso a Firenze c’è stato un “assedio al lusso” da parte di sedicenti “movimenti antagonisti”. Questi sono stati contrastati dalle forze dell’ordine al servizio dello stato e qualcuno potrebbe chiedersi perché. Infatti, se c’è un aspetto in cui la natura collettivista e totalitaria dello stato italiano si manifesta in modo lampante è proprio la persecuzione del “lusso”, la quale è implicita, tanto per fare un esempio, nella progressività fiscale prevista all’articolo 53 della costituzione. Continue reading

Confiscare i risparmi è una follia!

GIOVANNI BIRINDELLI, 21.3.2013

(Original publication: Movimento Libertario, qui in versione aggiornata)

Nella sua semplicità, oscenità e idiozia, la vicenda di Cipro ha contagiato il resto d’Europa e non solo. Il ministro spagnolo dell’Economia, Luis De Guindos, ha proclamato in Senato che “i depositi in banca sotto i 100 mila euro sono sacri e che i risparmiatori non si devo allarmare”, ma la Spagna ha cambiato una norma costituzionale che consente un prelievo forzoso una tantum dai conti (che prima era proibito per legge). La Nuova Zelanda sembra interessata ad adottare una misura del genere. Come in molti hanno osservato, la vicenda di Cipro (e, non scordiamocelo, della UE che ha avallato questo atto di saccheggio) ha rotto un tabù. La confisca dei risparmi ha delle implicazioni enormi, sia sotto il profilo della legittimità che sotto quello economico. In questo articolo, per ragioni di brevità, considero solo un aspetto economico di questa follia. Continue reading

La manipolazione monetaria è la causa della crisi, non la cura

GIOVANNI BIRINDELLI (13.2.2013)

(Original publication: Movimento Libertario, L’Indipendenza)

Fra molti paesi industrializzati (Giappone e Stati Uniti in testa) è attualmente in atto una sorta di competizione a chi svaluta di più la propria moneta. In un recente articolo dal titolo “Il super-euro preoccupa? Se la Bce potesse stampare moneta calerebbe a 1,18 dollari“, Il Sole 24 Ore si lamenta che da questa competizione si sia autoesclusa l’Europa la cui Banca Centrale, per statuto (e a differenza della Federal Reserve americana), in teoria potrebbe intervenire solo per mantenere l’inflazione entro il limite del 2% e non anche per ‘sostenere la crescita e l’occupazione’. Continue reading